Dragonball e tanti ricordi

Mi scuso se i precedenti post pubblicati parlavano solo di cose tristi, ma la vita è fatta anche di questo no?

Oggi vi voglio parlare un pò di me...

L'altra sera, non ricordo su che canale, hanno trasmesso il film di Dragonball: Dragonball evolution, che, secondo me è stato realizzato davvero bene.
Per chi non lo conoscesse Dragonball prima di essere un film. è un cartone ispirato a dei manga giapponesi, e racconta la storia di Goku. Vi riassumo in breve la trama del film:
Goku si trova alle prese con il cattivo peggiore Junior (o Piccolo come lo chiamano i doppiatori) che, dopo essersi liberato dalla Mafuba, in cui era stato improgionato per secoli, vuole finire il lavoro impadronendosi della Terra per distruggerla. Per arrivare al suo scopo, Junior deve raccogliere le 7 sfere cosi da invocare il drago che gli avrebbe esaudito il desiderio. Goku cerca di fermarlo cercando di recuperare lui le sfere per primo, ma fallisce e scopre di essere lui stesso il misterioso mostro che aiutò Junior anni prima nella distruzione della Terra.
Se volete sapere come va a finire guardatevi il film
N.B. Mentre il film è adatto anche ai bambini, vi sconsiglio di far vedere il cartone ai vostri figli perchè è molto più rude, e quindi non adatto ai piccoli ,a dire il vero nemmeno agli adolescenti, anche se sono quest'ultimi che lo guardano.

Anche io ho iniziato a vederli quando avevo 11-12 anni, non so se venisse trasmesso anche in precedenza dato che ero a scuola dalle 7.00 alle 17.00...

Alle medie andavo alla "Ferruccio Parri" di Roma, e con i compagni di classe eravamo insieme dall'asilo, cosa non facile perchè comunque Roma non è proprio un paesino di montagna Devo dire che ho dei bellissimi ricordi legati a questo periodo della mia vita. Le giornate passate insieme alle mie amiche Sara, interista sfegatata e fan numero uno di E.R. e della Pausini, passavamo interi pomeriggi a casa sua a cantare.... e Lucia, dolce e tenera, all'epoca, ragazzina, con la quale ho passato momenti indimenticabili, poi c'era Boris, avevo una cotta per lui dall'asilo ma che alle medie era passata, poi c'erano Daniele e Francesco, poi c'erano le gemelle diverse(in tutti i sensi) Dafne e Noemi, Annalisa che era amica di Dafne e le somigliava più della gemella poi ci stava Simone, il tonto della classe, e Davide, il coatto, e Christian che era il figlio dell'amministratore di condominio, Samantha era quella che aveva un pò la mia stessa situazione famigliare, genitori separati e un fratello a cui badare...era difficile trovare qualcuno che fosse figlio di genitori separati.

Poi c'era Tara, una ragazza più grande che alla mia età di allora era un maschiaccio poi uscita dalle medie si è traformata in una donna e mi ricordo che un pomeriggio mi disse:"sei una ragazza e lo capirai presto"..uhm...beh...se la rincontrassi ora le direi "Cara Tara, ho 23 anni e sono ancora un maschiaccio" poi il seconda media conobbi Sharon, una ragazzina del primo e diventammo amiche, e fu con lei che iniziai a salutare le amiche con il bacetto sulla guancia...e quando seppe che mi sarei traferita alla fine dell'anno scolastico scoppiò in lacrime.

Insomma eravamo tutti amici, non c'era malizia, non si pensava ai fidanzati, si giocava tutti insieme a pallone durante la ricreazione post mensa in quei giorni di rientro pomeridiano...Io in due anni sono riuscita a segnare solo un gol! che schiappa! però mai una presa in giro, solo tanta voglia di stare insieme per divertirsi.

Mi ricordo che nessuno si faceva accompagnare a scuola da mamma o papà perchè ci si vergognava..ormai eravamo grandi Cosi all'andata, alle 8.11, non un minuto prima o uno dopo, scendeva Rudy da casa e andavamo a scuola insieme, mentre al ritorno facevo la strada con Marco e Marino, due ragazzi di terza, io avevo una cotta per Marco, era un ragazzo davvero carino: alto, moro, con gli occhi azzurri, mentre Marino era il fidanzato di Annalisa. Mi ricordo che facevo le corse per arrivare in tempo per vedermi Dragonball mentre mangiavo e poi uscivo per andare a prendere mia sorella a scuola...La zona non era delle migliori per delle ragazzine, però i bulli a scuola, le cattiverie non sapevo davvero cosa fossero...

Ma come tutte le cose belle, anche questa parte di vita è finita troppo presto..Rudy si traferi a fine prima media, io a fine seconda...mi ritrovai in una città nuova, in una scuola orribile, in una classe piena di bulli, in un mondo che non era il mio. Il mio unico conforto erano i miei affetti passati che potevo raggiungere con un sms..ma anche questo mi fu negato perchè i miei compagni di classe mi rubarono il telefonino...cosi persi anche l'ultimo legame con il mio mondo. Da quando mi sono trasferita ho imparato che quei momenti non sarebbero più tornati, persone cosi non le avrei trovate mai più. Quello che è certo è che tutti quei ragazzi mi sono rimasti nel cuore e chissà che un giorno non li rincontri...